Spazio '900: Inaugurazione Mostra e Conferenza Stampa

05/07/2024

Evento di Inaugurazione e conferenza stampa della mostra d'arte sugli artisti mantovani del '900 della prestigiosa collezione di opere d'arte della Fondazione BAM.
La mostra "Spazio '900", è visitabile fino al 4 agosto 2024 presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga, nella suggestiva Sala delle Colonne.
Don Stefano Savoia - Direttore Ufficio Beni Culturali - Diocesi di Mantova
Spazio 900 nasce da una collaborazione tra la Diocesi di Mantova, il Museo Diocesano e la Fondazione Banca Agricola Mantovana. Si tratta di uno spazio complesso, ci sono diversi ambienti, una sala per le mostre temporanee, un deposito attrezzato e visitabile, sala conferenze multimediale e questi tre spazi interagiscono e diventeranno la casa dell'arte mantovana del 900. Siamo molto soddisfatti e riconoscenti alla Fondazione Bam per averci coinvolto in questo progetto, che non è solo il trasferimento di opere d'arte dell'intera collezione, sono oltre 300 pezzi della Fondazione in un luogo idoneo visitabile, ma è una partnership che consentirà di valorizzare queste opere e questo serve soprattutto per mostrare la ricchezza del passato che è alla base del nostro presente.
Ugo Bazzotti - Storico dell'Arte
Posso dire di essere testimone della nascita del pensiero di un Museo Diocesano a Mantova, non in breve tempo ma con grande costanza, si è formato uno dei più bei musei diocesani che esistono in Italia, con dei valori all'interno molto elevati e delle opere che non sono state fatte per le chiese, come le armature per esempio, ma sono stati donati alle chiese come ex voto e trovo veramente azzeccato che la Fondazione Banca Agricola Mantovana di cui faccio parte, si sia rivolta al Museo Diocesano per concedere in comodato d'uso i suoi tesori di arte del 900, che stanno per essere valorizzati veramente come meritano.
Alberto Bernardelli - Esperto d'Arte
La nostra arte del 900 non la possiamo considerare un'arte provinciale, si realizza in un contesto provinciale ma ha dei grossi collegamenti con i centri dell'arte dell'epoca, ora è veramente meritorio il fatto che dal 2000, la Fondazione della Banca Agricola, abbia raccolto una serie di documenti formidabili di arte mantovana proprio del Novecento, noi all'interno di questa grande raccolta, più di 300 pezzi, ne abbiamo selezionati una quarantina ed è interessantissimo rispecchiarci in queste situazioni, sia urbane che del contato, per rimetterci in collegamento anche sentimentale col passato, perché l'uomo senza sentimenti non è nulla, è un automa.
Franco Trombini - Responsabile Direzione Territoriale Retail Lombardia Area Sud-Est - Banca Monte dei Paschi di Siena
Montepaschi di Siena e Fondazione lavorano a stretto contatto con le stesse finalità, le opere d'arte che sono state esposte, un patrimonio, che è giusto che siano di comune godimento per Mantova e per tutti quelli che vogliono venire a Mantova per vedere il bello. Valorizziamo il Museo Diocesano che è bellissimo, venite a vederlo chi non l'ha ancora visto perché è bellissimo, ma è un po' fuori dai circuiti, siamo abituati al Ducale siamo abituati a Palazzo Te, ma questo è bellissimo e va visto. Monte Paschi di Siena darà in comodato gratuito una splendida collezione numismatica, la collezione delle monete dei Gonzaga, che noi mantovani conosciamo ma conoscono non solo in tutta Italia, ma in tutto quello che è il circolo numismatico mondiale, noi li diamo in comodato gratuito al Palazzo Ducale e quindi anche lì diventerà un altro polo attrattivo, un altro ampliamento dell'offerta culturale, tutto quello che è il patrimonio che abbiamo a disposizione come Monte Paschi di Siena e come Fondazione Banca Agricola Mantovana verrà messo a disposizione di Mantova, dei cittadini Mantovani, italiani ed esteri perché deve diventare Mantova ancora di più un polo turistico.
Gabriele Barucca - Soprintendente - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio CR LO MN
Questa collezione che è il frutto di una serie di acquisti fatti dalla Fondazione Banca Agricola Mantovana ha messo insieme una raccolta importante di opere, sono circa 250 gli artisti del 900 mantovani, queste opere naturalmente si è vista la necessità ora di collocarle in altri spazi e la scelta che la Fondazione ha fatto di depositare queste opere presso il Museo Diocesano la trovo abbastanza importante e felice, perché intanto hanno assicurato la possibilità di fare questa mostra in questo bellissimo spazio, ma di più direi che è stato approntato un bellissimo deposito attrezzato e visitabile che consentirà a tutti gli studiosi che ne faranno richiesta, di vedere le opere conservate benissimo, conservate nella maniera giusta e quindi saranno di fatto disponibili sempre, anche per altre iniziative ovviamente che nel tempo magari la città di Mantova vorrà approntare. Il 900 è stato un secolo molto importante per la produzione artistica e anche qui a Mantova la dimostrazione è data proprio da queste opere, che mostrano un'attività anche abbastanza importante e significativa di questi artisti che guardano il panorama nazionale e internazionale e lo traducono in termini locali ma a livello molto alto. Il ruolo delle soprintendenze, non solo quella nostro ovviamente, è quello di tutelare tutto il patrimonio quindi quello del 900 rientra a pieno titolo nei compiti istituzionali dell'ufficio. Io mi auguro che la mostra abbia grande successo e come sempre la conoscenza è foriera di importanti passi, sia per appunto la conoscenza stessa ma anche per ispirazione a magari nuovi artisti.
Alberto Arrigo Gianolio - Presidente - Fondazione BAM
La Fondazione Banca Agricola Mantovana ha deciso di rendere visibile al pubblico e alla cittadinanza un patrimonio di opere che ha raccolto negli anni, che erano sepolte in un caveau della banca, grazie alla sinergia con la Diocesi di Mantova e il Museo Diocesano, si è creata questa iniziativa che ha la possibilità di rendere visibili a tutti queste opere, perché l'allestimento sarà permanente, con una rotazione delle opere che sono moltissime, in modo tale da rendere visibile di mano in mano un po' tutto quello che è il patrimonio. Le strategie, le iniziative che Fondazione Banca Agricola Mantovana muove nella sua attività, sono dirette sostanzialmente in due direttive, una la valorizzazione del patrimonio culturale della città, due l'ambito sociale sempre più importante.
Luca Giovannini - Direttore Generale - Fondazione BAM
Il valore della collezione esposta a Spazio 900 è altissimo, altissimo perché la Fondazione fin da subito, seguendo i propri dettagli che l'hanno caratterizzata, ha cercato di intercettare i maestri mantovani del 900 e sicuramente sono tra quelli che hanno fatto una maggiore traccia per quell'epoca. Noi abbiamo visto da subito un entusiasmo da parte di Don Savoia, da parte di Mirabilia e da parte di tutto lo staff di Don Savoia veramente importante, è stato un entusiasmo contagioso che ci ha fatto capire che la scelta era sicuramente azzeccata. La fondazione è da sempre molto sensibile per cercare di preservare il patrimonio della città e della provincia, sicuramente abbiamo in progetto di fare nel primo semestre del prossimo anno anche una mostra con i maestri fotografi italiani e sarà una situazione importante che ci riguarderà anche quella.
Don Stefano Savoia - Direttore Ufficio Beni Culturali - Diocesi di Mantova
Vi ringrazio di avere accolto l'invito della Fondazione a partecipare a questa conferenza stampa, dove non si tratta semplicemente dell'inaugurazione di una mostra, ne facciamo tante di belle e di importanti, ma dell'inaugurazione di un luogo, un luogo dove l'arte del 900, in particolare le collezioni di arte moderna contemporanea della Fondazione Bam, trovano casa e troveranno valorizzazione.
Alberto Arrigo Gianolio - Presidente - Fondazione BAM
La Fondazione ha questo patrimonio importante che era depositato e seppellito in un caveau della banca e abbiamo ritenuto opportuno e anzi necessario renderlo visibile, renderlo fruibile alla città come è giusto che sia.
Luca Giovannini - Direttore Generale - Fondazione BAM
Abbiamo definito Spazio 900 perché era veramente riduttivo parlare di un deposito, perché poi lo vedrete è veramente notevole, posso confermare che sono stato fortunato in questa scelta, nel senso che prima con Don Savoia e poi con il direttore L'Occaso, ho visto veramente due persone che hanno mostrato entusiasmo da subito e quindi chi bene inizia..
Ugo Bazzotti - Storico dell'Arte
Io sono contento anche perché adesso essendo membro della Fondazione, sono stato felice di sapere di questo progetto, sono stato sempre molto favorevole e vedendo come è stato valorizzato questo patrimonio, è fonte di un'enorme soddisfazione anche di chi opera all'interno della Fondazione, quindi faccio i miei complimenti al direttore.
Stefano L'Occaso - Direttore - Palazzo Ducale di Mantova
Faccio i complimenti anche per quanto bene, quanto rapidamente siete riusciti a realizzare questa operazione con le opere d'arte del 900, il Museo Diocesano veramente corre a una velocità incredibile, e ci avete persino battuto sui tempi perché siete partiti dopo e siete arrivati prima, rispettando quello che credo che fosse l'obiettivo comune, cioè quello sostanzialmente di rendere rapidamente fruibile questo patrimonio e farlo uscire dai depositi e renderlo quindi visitabile e visibile per tutti.
Alberto Bernardelli - Esperto d'Arte
Aggiungerei la gratitudine che noi dobbiamo provare per questi artisti che sono qui rappresentati, perché è vero che la città di Mantova si prestava per le sue bellezze storiche e le sue bellezze naturali a un interesse artistico. Effettivamente è nata una covata di personaggi talentuosi, a noi visitatori sta l'opera di ritradurre questi sentimenti e a reinterpretarli in una chiave attuale, con le possibilità che l'attualità ci dà per capire il nostro passato, grazie.
Museo Diocesano Francesco Gonzaga
Piazza Virgiliana, 55,
46100 Mantova MN
 
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