Drittofilo Metatelier: Il Progetto che Trasforma il Tessuto Sociale di Mantova.

29/06/2023

Nel 2016 ha preso vita il progetto Drittofilo Metatelier, un'iniziativa rivoluzionaria che ha contribuito a creare nuove prospettive per le donne in difficoltà, aiutandole ad acquisire abilità, sia manuali sia meccaniche, nel campo della moda.
Fondata su principi quali l'inclusione sociale e l'eco-sostenibilità, questa iniziativa ha già dimostrato il suo valore, promuovendo l'imprenditorialità e stimolando l'aumento dell'occupazione femminile nell'intero territorio, oltre il singolo individuo.
Il cuore pulsante di Drittofilo Metatelier è il laboratorio sartoriale, uno spazio in cui le donne possono, non solo creare capi unici, ma anche “rinascere”, sviluppando nuove competenze che aprano le porte a un futuro più promettente. Il Progetto, inoltre si impegna attivamente nella lotta contro il fenomeno del “fast fashion” e nella riduzione degli scarti tessili. Grazie a una partnership con aziende locali come Lubiam e altre realtà del territorio, le sarte di Drittofilo Metatelier utilizzano tessuti pregiati, di giacenza, trasformandoli in creazioni uniche e promuovendo una produzione più sostenibile e di salvaguardia del patrimonio tessile locale.
Fondazione Banca Agricola Mantovana ha sostenuto i costi di sviluppo del progetto, investendo in azioni che hanno ritorni positivi sulla collettività e l’ambiente.

Luca Giovannini - Direttore Generale - Fondazione BAM
Drittofilo Metatelier è un progetto meraviglioso che Fondazione Banca Agricola Mantovana ha sostenuto sin da subito perché, oltre a contenere in sé alcuni dei valori fondamentali della Fondazione, aveva la possibilità di recuperare ragazze fragili favorendo, al contempo, l’imprenditoria femminile mantovana.
È, inoltre, un progetto ecosostenibile, in quanto recupera tutto quel materiale tessile che, diversamente, non sarebbe più stato utilizzato. Cosa bella ed importante del progetto è, infine, la continuità, raggiunta dall’ottenimento di un punto vendita all’Outlet di Bagnolo San Vito, dove poter esporre le creazioni realizzate.
Marzia Monelli Bianchi - Presidente - Centro Aiuto alla Vita
Drittofilo nasce da lontano, da piccoli laboratori, piccole scuole di cucito, gestite dal Centro di Aiuto alla Vita negli ultimi 10 anni, essenzialmente da volontarie.
Nel 2016 Caritas diocesana ci propone di utilizzare questi spazi che erano stati liberati e attrezzarli: "Vi sentite di fare un progetto così?".
È un progetto importante, da un nome anche importante "Metatelier" ovvero accoglienza, e quindi con Caritas e Lubiam a fianco siamo partiti con questo bellissimo progetto, è stato accolto con un grande favore ed entusiasmo, tanto da diventare il progetto emblematico della Fondazione per l'anno 2021, un'evoluzione interessantissima del progetto è stata data da un'offerta che ci è giunta dal Mantova Village, ci hanno dato un bellissimo spazio, un Temporary Shop, ne stiamo facendo buon uso, lo spazio è molto bello, la produzione piace molto e quindi c'è molto fermento, molto movimento anche intorno a questa opportunità di negozio e di commercializzazione di quello che è il nostro prodotto.
Margherita Cortesi - Responsabile Marketing - Drittofilo
I valori portanti di Drittofilo sono sicuramente l'inclusione sociale e l'ecosostenibilità, il nostro laboratorio è sicuramente anche un posto dove le donne possono creare e ricrearsi, e quindi acquisire nuove competenze, c'è anche il concetto di generare bellezza quindi tutti i capi che noi realizziamo sono belli e fatti bene, nel senso che sono prodotti di alta qualità. Drittofilo si pone come obiettivo quello di avere un quadruplo impatto sociale e ambientale; sociale perché da una parte vogliamo andare ad aumentare l'occupazione sul territorio e anche promuovere l'imprenditoria femminile, ambientale perché vogliamo sicuramente contribuire nella riduzione delle rimanenze tessili e promuovere anche un consumo molto più consapevole. La forza del team di Drittofilo risiede proprio nella diversità e complementarietà delle nostre competenze, è un team innanzitutto tutto al femminile, la parte centrale del progetto è sicuramente rappresentata dal nucleo delle nostre sarte, che si occupano della realizzazione e del confezionamento dei nostri capi.
Noemi Menegazzo - Responsabile Operations - Drittofilo
Il progetto vuole porsi come un'opportunità di formazione e di occupazione per donne provenienti da percorsi di fragilità, che proprio nel periodo della pandemia, periodo in cui è nato il progetto, hanno manifestato agli sportelli di ascolto e al Centro di Aiuto alla Vita, la loro necessità e il loro bisogno di mettersi a disposizione e in gioco in qualcosa di costruttivo attraverso la loro creatività, nella realizzazione di qualcosa di concreto. Con il recupero dei tessuti che utilizziamo vogliamo promuovere attraverso il nostro progetto un'economia più sostenibile, un consumo più consapevole in opposizione al fast fashion e soprattutto la promozione di un'economia circolare, quindi sensibilizzare il nostro consumatore che l'acquisto dei nostri capi non è solo qualcosa che fa bene al progetto e alle persone che ne prendono parte, ma è un acquisto che fa bene all'ambiente.
Il nome Drittofilo Metatelier nasce da due concetti principali; il drittofilo in sartoria è una linea immaginaria che viene scelta tra trama e ordito nel momento del taglio di un capo, questa linea andrà poi a definire le sorti di un capo e come questo cadrà su una persona, allo stesso modo il progetto Drittofilo vuole essere per le donne che ve ne prendono parte un modo per decidere che taglia dare alla propria vita all'interno di questa esperienza, Metatelier invece deriva dal greco Meta ovvero "trasformazione" e Atelier "la casa di moda per eccellenza", quindi per noi vuole essere un atelier della trasformazione.
Francesca Minazioli - Responsabile Economics - Drittofilo
Il Business Model di Drittofilo corre su due binari, il canale del B2B e il canale del B2C. Il canale del B2B è stato il primo sviluppato da Drittofilo, consente una produzione per conto terzi di capi e accessori, il canale del B2C invece è l'ultimo sviluppato da Drittofilo, in effetti ci è stata data l'opportunità di aprire un Temporary Store presso il Mantova Village di Mantova dove in questo spazio possiamo proporre ai nostri clienti una serie di capi e di accessori confezionati proprio nel nostro laboratorio. Questo spazio ci permette di comprendere meglio quali sono le necessità reali della nostra clientela, spiegare al meglio le nostre idee e i nostri concept. Oltre alla vendita di accessori e capi abbiamo sviluppato un servizio di sartoria Express per venire incontro all'immediata necessità della clientela.
Uno dei buoni propositi per il futuro è sicuramente quello di aprire un e-commerce da affiancare al negozio fisico, in modo da agevolare Drittofilo nella vendita anche online.
Luca Giovannini - Direttore Generale - Fondazione BAM
Questo ci dà lustro e dà la possibilità anche alla Fondazione di far crescere della realtà mantovane e la Fondazione sicuramente continuerà su questa traccia, perché sono i valori che ci hanno sempre contraddistinto, e soprattutto vedere un progetto che nasce ma si consolida nel corso del tempo è sicuramente un fattore di eccellenza, per la Fondazione per la collettività.